Not only I was there, lads...
I also brought a Union Jack with me, and the Yesspeak DVD pictures this thing oh so well...
I was there with three lads, we waved the Jack all along the gig, and Jon also waved at us quite cheered up... the DVD captured it.
At the end of the gig we obviously gathered out of the gates, Steve and Jon had just stepped out of the stadium and in front of us behind the gates, we didn't have time enough to catch them, but we didn't give it up, and it was then that Chris came towards us and signed anything he could. I dared acll him by his second name "Russell", he seemed to be quite upset about this... in fact I asked him to shake my hands and he replied "I'm not shaking hands"... then he smiled and actually shook my hand with his gigantic hand!!!
Then Rick came out, running towards us, signing tickets and stuff and ALWAYS POLITELY REPLYING "THANK YOU" everytime we were thanking him... such a gentleman.
Then someone told us Alan was there, so I hurried up to the gates, saw Alan behind one and I brought along a friend of mine who had a bass drum membrane ready to be signed... we got there, I asked Alan to try it, he signed it through the gates but... WE DIDN'T KNOW A CAMERA WAS THERE FILMING!!!
Hence, we ended up again on the "Yesspeak" DVD, you can check out Alan signing that membrane with me on the other side of the gate!!!
The gig: their songs were a bit too slow actually, especially "Siberian Khatru"... but what they gave us there was heaven, 'cos they played a fantastic version of "Awaken", a warm "To Be Over" one, the whole of "And You And I" and even "Don't Kill the Whale", which was totally unexpected.
We were instead expecting "Close to the Edge", which didn't happen instead. Alas.
Steve was precise as usual, Jon's voice was oh so clear, Chris was the master of the stage, Rick was a bit nervous, Alan was somehow very cool but also very slow, though I still love him.
DEFINITELY BETTER THAN THE UNION GIG!!!

Grande serata.Li avevo visti nel 1991 (Union) e mi avevano deluso.Invece questa volta hanno suonato alla grande.Ho filmato tutto e posso testimoniare una grandissima e sentita esibizione di "and you and I" con applauso infinito.Squire in forma.
Se a qualcuno interessa il VHS, fdbose@tin.it

Scaletta:
Firebird Suite
Siberian Khatru
Magnification
Don't Kill The Whale
In The Presence Of
We Have Heaven/South Side Of The Sky
And You And I
To Be Over/Clap
Happy Birthday (a sort of...)+ Merry Melodies cartoons tune
Show Me
Wakeman Solo
Heart Of The Sunrise
Long Distance Runaround/Whitefish/On The Silent Wings Of Freedom
Awaken
I've Seen All Good People
Roundabout

Interessante Don't Kill the Whale e l'orchestrazione wakemaniana su In the presence of, che non delude affatto. Dopodichè sorge l'interrogativo sul perchè si sono dovuti aspettare 31 anni per ascoltare South side of the sky: spettacolare anche per l'apporto vocale di Squire. Finalmente verso la finedel brano Wakeman tocca le prime note di minimoog...e viene giù lo stadio.
Mi spiace non aver registrato il tutto perchè il brano prosegue in maniera abbastanza inedita rispetto alla versione nota. Bellissima l'esecuzione di To Be Over da parte di Howe, sempre un grande maestro di tecnica. Non ho ben capito se la giornata coincideva col compleanno della ormai famosa moglie di Anderson, sta di fatto che prima di Show Me (gradevole ballata di Anderson del '62 che lui afferma di non aver ancora completata!!!) esegue una sorta
di "Happy birthday". E' ora la volta dell'assolo di Wakeman che
(finalmente!!!) si scatena e parte in una serie di assoli e riesecuzioni dei suoi personali successi ad una velocità mai vista: sinceramente gli ho visto fare delle cose assolutamente incredibili, battendo se stesso (e alla fine era spossato!). Heart of the sunrise viene ormai rovinata dallo scialbo Alan White, che ammorbidisce un pezzo altrimenti potente e a tratti violento col suo drumming scontato. Awaken è quello che è...veramente vale il prezzo del
biglietto (insieme con And you and I, ascoltata per la 10000-esima volta ed è sempre la stessa grande emozione), con quel crescendo da brividi sul finale, mamma mia. Sui bis sorvolo perchè hanno proprio rotto.
Nel complesso il classico concerto degli Yes: ma "classico" in senso
positivo. Danno sempre il massimo, e le emozioni nell'ascoltare per la
300-esima volta gli stessi pezzi sono sempre forti. Veramente sono un gruppo mirabile, non solo tecnicamente, ma per la gioia che sprigionano quando stanno sul palco, felici di esserci. In particolare Anderson gode e va in estasi in ogni brano: inoltre fa continuamente dei siparietti con la moglie che sta sempre di fianco al palco, e l'ho visto ballare con lei in diverse occasioni. Altra nota positiva il merchandising, che non consiste nel solito
ladrocinio: belle magliette a 20 euro (io ho preso quella di Topographic Oceans) e tour-book a 10.
Ma il bello deve ancora venire: li ho aspettati fuori dallo stadio, e sono stati tutti disponibili a firmare autografi (io ho mancato quelli di Anderson e Squire, ma ho Howe e Wakeman) e a farsi fotografare: in particolare Wakeman è stato proprio un grande, quando già stavano tutti sul loro pullman personale in attesa di partire ha visto alcuni di noi in attesa fuori dai cancelli, ed è sceso nuovamente a firmare autografi (e già ne aveva fatti parecchi prima).

Ecco, è vero che le ultimissime produzioni non sono eccellenti, e dal vivo fanno spesso sempre le stesse cose: ma questi sono fatti che si possono criticare a mente fredda. Quando invece stai al concerto capisci benissimo perchè vale sempre la pena comprare 32 euro di biglietto ( e 6 di prevendita) per ascoltare quella musica immortale ancora una volta, e vedere che loro si divertono con te.

Scaletta discutibile (troppi assolo).
Acustita meno che mediocre.
Concerto straordinario.
L'unico momento di stanca è 'Magnification'.
Il pezzo migliore è 'Awaken'.
'In the presence of' rischia di diventare un nuovo classico.
Tutti i menbri sembrano in forma e molto motivati.
Musica senza tempo per un gruppo, il mio preferito, che se suonasse sempre come ha fatto ieri sera potrebbe tranquillamente andare avanti per altri 35 anni.
ciao.